Piazza Mazzini, n°1 - 60031 Castelplanio (AN)
tel. +39 0731813401 fax +39 0731812350

I nostri Poi

Dove mangiare

Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Dante Alighieri, 10 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Roma, 62 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Roma, 32 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Viale Don Minzoni Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Roma, 97 Castelplanio
Aziende Agricole
Via Piagge Novali, 17 Castelplanio
Aziende Agricole
Via Oberdan, 3 Castelplanio
Gastronomia
Via Del Commercio, 1 Castelplanio
Aziende Agricole
Via Monticelli, 14 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Carrozze Vaccili, 6 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Corso Umberto I Castelplanio
Agriturismi
Via Piagge Novali, 22 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Roma, Castelplanio
Agriturismi
Via Monticelli, 15 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Degli Artigiani Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via XXV Aprile, 10 Castelplanio
Ristoranti, Pub, Pizzerie
Via Del Commercio, 1 Castelplanio
Aziende Agricole
Via Carrozze Novali Castelplanio

Dove dormire

Alberghi
Via Carrozze Vaccili, 6 Castelplanio
Bed & Breakfast
Piazza della Liberta', 9B Castelplanio
Agricampeggi
Via Sant'Anna, 10 Castelplanio

Tradizioni

Tradizioni popolari
Viale don Minzoni Castelplanio
Tradizioni popolari
Piazza Mazzini Castelplanio

Cultura

Musei d'Arte
Piazza Mazzini, 1 Castelplanio
Musei del Territorio
Piazza Mazzini, 8 Castelplanio
Comune
Piazza Mazzini, 1 Castelplanio

Cantine

Cantine
Via Piagge Novali, 19 Castelplanio
Cantine
Via Roma, 117 Castelplanio
Cantine
Via Carrozze Novali, 1 Castelplanio
Cantine
Via Stazione, 42B Castelplanio
Cantine
G. Oberdan Castelplanio
Cantine
Via Roma, 10 Castelplanio
Cantine
Via Copparoni, 32 Castelplanio
Cantine
Via Dell' Industria, 1 Castelplanio

Spiritualità

Luoghi di culto
Via Piagge Novali, 8 Castelplanio
Luoghi di culto
Via Sabatucci Castelplanio
Luoghi di culto
Via Roma Castelplanio
Luoghi di culto
Corso Umberto I Castelplanio
Luoghi di culto
Via Sant'Anna Castelplanio
Luoghi di culto
Via Piagge Castelplanio
Luoghi di culto
Via Clementina B.L. Castelplanio
Luoghi di culto
Via Sabatucci Castelplanio
Castelplanio

A Castelplanio è stato concesso il titolo di città in virtù di un decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dell’11 luglio 2006 su proposta del Ministro dell’Interno.

Senza voler risalire agli antenati e limitando il campo della ricerca a partire dagli Anni Cinquanta e Sessanta, dal dopoguerra in poi la crescia sul panaro era considerata un alimento povero della cucina del nostro territorio, che si preparava con pochi essenziali ingredienti. Si partiva dalla polenta, e cioè dalla farina di granturco cotta nell’acqua dentro un apposito contenitore (il “callaro”) dove veniva rimestata continuamente a mano con l’ausilio di un arnese da cucina, una sorta di lungo cilindro di legno con tre o quattro sporgenze metalliche sul fondo denominato mestolo.

La crescia veniva confezionata con la polenta avanzata del giorno prima perché, in tempi grami come quelli di cui stiamo parlando, non ci si poteva permettere il lusso di sprecare alcunché e, piuttosto che lasciarla inutilizzata o mangiarla controvoglia, la polenta fredda si riutilizzava mescolandola con un po’ di farina di grano, si impastava nuovamente (stavolta a mano) dando forma alla cosiddetta “cresciola”. Poi si passava al panaro, cioè su una piastra metallica dotata di lungo manico, una specie di padella senza bordi che ancora si può ammirare nelle nostre case di campagna appesa al muro o al caminetto, oggetto di ornamento, non più strumento di lavoro.

Tolta dal fuoco, si guarniva con verdura (bieta, cicoria, erbe di campo…), oppure con prosciutto o salsiccia e si presentava anche in forma di dolce una crescia non più passata per il panaro ma fritta e ricoperta da uno strato di zucchero. Una delizia, non solo per i bambini.

Ed ecco servita la crescia, gustosissima, appetitosa, fumante, bella da vedere e da addentare come né più né meno accade ancora oggi più che altro per sfizio di stagione. Un piatto rustico e poco costoso che doveva soddisfare quasi da solo l’appetito, e in non pochi casi la fame, dopo il duro lavoro nelle campagne dalle prime luci dell’alba al tramonto. Più che sul piatto, però, si mangiava come oggi tenendola con le mani avvolta da un grande foglio da imballo di colore giallo.

Il raggiungimento di un certo benessere generale in epoca di boom economico ha fatto diventare quasi una moda recuperare gli antichi sapori della nostra cucina di un tempo; così sono state create le premesse per la riscoperta della crescia sul panaro e, fatalmente, è scoccata la scintilla - un’idea che si è mostrata davvero lungimirante - di proporre una sagra estiva che data ormai da 40 edizioni, compresa questa del 2013.

Con alcune provvidenziali varianti: non più, dopo un po’ di anni, il faticosissimo mestolo da mulinare a mano per un tempo interminabile, ma un ben più pratico braccio meccanico che agisce automaticamente nel recipiente-impastatrice.

E poi, con un pizzico di fantasia, si è pensato di arricchire la crescia fritta non solo di zucchero ma anche, in alternativa, spalmandola di cioccolata (la comunissima nutella): un prodotto per golosi preferito soprattutto dai giovanissimi.

Castelplanio, confermano molti dei nostri visitatori che ci vengono a trovare dai paesi limitrofi, dalla Vallesina, da tante località della provincia di Ancona e qualche volta anche da fuori, è rimasto uno degli ultimi luoghi delle Marche ad avere mantenuto a un eccellente livello la tradizione della crescia. E così la cittadina in luglio si mobilita per celebrare questo rito collettivo che, per fortuna, continua magicamente a incontrare il favore del pubblico.

E nel 2013, festa speciale per il 40° anniversario della Sagra della crescia sul panaro (1974-2013) a cura della Pro loco Castelplanio con due week end lunghi (12-14 luglio e 19-21 luglio) con al centro dell’attenzione la celebre crescia castelplanese.

Tags:

Titolo

Titolo

Titolo

Newsletter

 

Clicca qui per iscriverti alla newsletter

 

 

 

cantineculturadormiremangiare

naturatradizionispiritualita

Tel.  +39 0731778710

Fax. +39 0731778750

Via Nazario Sauro, 1

60034 Cupramontana (AN)

CastelbellinoCastelplanioCUPRAMONTANACastelplanioMONTE ROBERTOMONTECAROTTOPOGGIO SAN MARCELLOSAN PAOLO DI JESISTAFFOLO
 LOGO UNIONE EUROPEA