Già “Palazzo Casati”, dove si è ricordata la presenza di una filanda nella terza decade del dell’Ottocento e nelle prime del Novecento, la parte più antica risale al sec. XVIII. Fu acquistato nel 1908 per essere sede comunale e delle scuole. I lavori di ristrutturazione iniziati a fine degli anni Venti si conclusero nel 1933. Subì lesioni nel terremoto del 26 settembre 1997; dopo un completo restauro fu inaugurato il 19 ottobre 2002. Nella sala consiliare si conservano dal 2003 due tele: “Lo Sposalizio della Vergine” di Anonimo e “Madonna del Carmelo con Bambino e Santi” (1616) di Antonio Sarti (1580-1647), già nella limitrofa chiesa di San Carlo.